San Vito Lo Capo (Santu Vitu in siciliano) è un comune italiano di 4.180 abitanti della provincia di Trapani in Sicilia.
La città di Salemi, ubicata sulle pendici del Monte delle Rose tra il fiume Mazaro ed il fiume Grande, vanta un’antica storia. Originariamente denominata Alicia, alleata dell’antica Segesta, fu poi denominata dagli arabi “Salam” cioè “città salubre e sicura”.
La Riserva dello Zingaro si estende nella parte Occidentale del Golfo di Castellammare, nella penisola di San Vito Lo Capo che si affaccia sul Tirreno tra Castellammare del Golfo e Trapani.
La scarsità di acqua che non sia piovana non favorisce lo sviluppo di grandi zone vegetative.
Nel Comune di Montevago (AG) si trova il Centro Termale Acqua Pia. Dal punto di vista idrogeologico l’area è caratterizzata da formazioni di copertura a base di argille marnose.
Mazara del Vallo affacciata sul Mar Mediterraneo, alla foce del fiume Màzaro, dista meno di 200 km dalle coste tunisine del Nord Africa.
Cuore del comune è il capoluogo che sorge sull’omonimo “monte”. Un tempo era uno dei comuni più estesi della Sicilia, comprendeva infatti territori assai distanti dal capoluogo: Valderice, Custonaci, Buseto Palizzolo e San Vito Lo Capo.
La città di Custonaci è un centro agricolo, ma oggi è nota anche per l’importante attività di estrazione marmifera, in particolare del pregiato marmo “Perlato di Scilla”.
Castelvetrano è noto per la produzione di vino ma soprattutto dell’olio. Da visitare è il centro storico, interessante per le tre piazze contigue, (Umberto I, Cavour e Don Carlo d’Aragona).
Alcamo si trova al centro del Golfo di Castellamare, ed è situata alle pendici del Monte Bonifato. Il clima è temperato e la posizione centrale rispetto al Golfo di Castellammare regala dei panorami caratterizzati da magnifici orizzonti, che dal Monte Bonifato è ancora più facile scorgere.